Tutti conoscono don Gabriele Amorth come esorcista, ma pochi invece sanno che una delle iniziative di cui era più fiero risaliva alla metà del Novecento, quando fu tra i principali ispiratori della consacrazione dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria, come risposta alla richiesta fatta dalla Madonna a Fatima.

Dopo una peregrinatio della statua proveniente dal santuario portoghese, la cerimonia ebbe luogo a Catania il 13 settembre 1959, al termine del Congresso eucaristico nazionale.