In preparazione al primo anno, dedicato a Gesù Cristo, verso il Giubileo del Duemila, il cardinale Dionigi Tettamanzi fa emergere in tutta la loro attualità e freschezza la figura del Salvatore e la “buona novella” da lui annunciata. Nel contempo, affronta numerose problematiche che attanagliano l’umanità d’oggi, come l’esperienza della fede, i problemi etici e morali, la funzione della Chiesa nella società, i compiti che spettano ai laici, il dialogo ecumenico e con le altre religioni.