A metà agosto le minacce delle autorità comuniste si rendono concrete, con l’irruzione a Medjugorje e l’arresto di padre Jozo.

A San Giacomo giunge l’allora francescano Tomislav Vlasic, di cui vediamo le vicissitudini successive.

Intanto i sei veggenti intraprendono le loro strade, pur tra diverse difficoltà.